Risparmio Energetico e Pellicola Solare

Tecnica, Curiosità

Risparmio Energetico e Pellicole Solari

Il 2022 segna un'impennata vertiginosa dei costi dell'Energia Elettrica, per questo motivo utilizzare una pellicola a controllo solare sui vetri della nostra casa o del nostro ufficio diventa un passo da considerare per poter utilizzare molto meno, o in alcuni casi, quasi per nulla, il condizionatore.

Perché risparmiamo con le pellicole a controllo solare?

Una pellicola adesiva per il controllo solare con una Energia Totale respinta di almeno il 50-60% ci permette di ritardare il riscaldamento degli ambienti interni per irraggiamento diretto del sole di diverse ore; questo renderà superfluo l'utilizzo dei condizionatori nelle prime ore del giorno mentre, grazie alla schermatura della pellicola, si potranno utilizzare i condizionatori a potenze inferiori durante la giornata; statisticamente si calcola che una pellicola a controllo solare con una resa termica medio alta abbatta del 30% i costi dell'elettricità per il condizionamento. Il primo trimestre 2022 segna un drammatico raddoppio delle tariffe energetiche rispetto lo stesso periodo del 2021, per questo motivo un taglio del 30% sul costo per il raffrescamento è un valore assolutamente interessante in termini di risparmio effettivo mensile. Solarfilm è sempre disponibile per consulenze per la scelta della pellicola migliore per poter risparmiare mese dopo mese.

pellicola effetto specchio velux

“Ma se monto le pellicole solari che succede in inverno, poi ho freddo?”

Questa è una domanda che spesso ci viene fatta. La risposta non è del tutto banale, ma proviamo a spiegare in maniera semplice quello che succede. Analizziamo una città campione come Milano e i relativi Kw/h medi al mq mensili che vengono irraggiati sul piano orizzontale. Nel periodo Ottobre/Marzo si hanno mediamente 1,3 Kw/h di radiazione solare al gg, mentre nel periodo Aprile/Settembre si arriva a ben 5,38 Kw/h; in poche parole il calore medio dei periodi più freddi è oltre 4 volte inferiore al calore di primavera ed estate. Questo significa che il contributo del sole al riscaldamento naturale di casa in inverno è molto basso e limitato a pochissime ore. Non potremo fare a meno del riscaldamento “a pagamento” e soprattutto di una buona coibentazione delle strutture murarie. In poche parole, è vero che qualche frazione di grado verrà persa in inverno dal mancato passaggio di parte dell'Energia Solare attraverso i vetri, al contempo gli oggetti colpiti dal sole in estate rimarranno più freschi anche di 15-20 gradi; il bilancio annuale ci dirà che è molto più consistente il risparmio sull'Energia elettrica in estate piuttosto che quella spesa leggermente di più in inverno. A tutto questo va unito il miglioramento del benessere ambientale e la vivibilità di alcuni spazi di casa che probabilmente non riusciamo a goderci appieno quando fa caldo.